Avere successo nel settore della cura animale grazie a PetFevertest
Secondo alcune ricerche statistiche del 2019, in Italia al momento sono presenti ben 32 milioni di animali domestici, di cui 7.5 milioni di gatti e 7 milioni di cani.
Sono numeri esorbitanti se pensiamo che rappresentano più della metà della popolazione del nostro paese (che ammonta a circa 60 milioni di individui); e ciò fa ben intendere quanto il settore del Pet sia proficuo e costante. Avere successo nel mondo della cura degli amici pelosi non è così semplice però: grandi numeri sono sempre sinonimo di grande competitività e accurate strategie di marketing e comunicazione. Al momento sono presenti sul nostro territorio più di 5000 negozi specializzati, che insieme producono un fatturato superiore a 600 milioni di euro annui. Questi numeri confermano la vitalità e la grande portata di questo settore, dunque un investimento in questo senso potrebbe rivelarsi vincente.
Inserirsi però in un mercato così competitivo e saturo di offerta non è mai cosa da poco, perciò bisogna sapersi distinguere e adottare le giuste strategie. Oltre a ciò è necessario poter proporre un prodotto innovativo, utile e di qualità, che sappia conquistare l’attenzione di venditori e consumatori con le proprie peculiarità. A questo ci ha pensato IPS, che, grazie alla pluriennale esperienza nel settore della rivendita, ha messo a disposizione di questa fetta di mercato le proprie tecnologie per dare alla luce al nuovo PetFevertest. Si tratta di un termometro per animali di facile ed immediata lettura, appositamente pensato per essere rivenduto dagli operatori ed esercenti del mondo del Pet.
Pet Fevertest
lo strumento amico dei nostri amici a quattro zampe e del nostro business
La necessità di stabilire se il nostro Fido ha la febbre è da sempre motivo di grande preoccupazione: infatti non tutti dispongono di un termometro adatto agli animali, o comunque non sempre se la sentono di effettuare una misurazione rettale. Nonostante ciò, comprendere tempestivamente le condizioni del nostro amico peloso rimane fondamentale per la salvaguardia della sua salute, perciò bisogna sempre fare attenzione.
La febbre è un sintomo, non la malattia, perciò bisogna trattarla in quanto tale. Infatti essa non si palesa mai da sola, ma è sempre accompagnata da altri sintomi: naso e orecchie calde, lunghe e anormali dormite, respiro affannoso e mancanza di movimento per citarne alcuni. Ma come possiamo avere la certezza che si tratti davvero di febbre? A volte infatti l’aumento della temperatura interna è solo un falso allarme, una temporanea alterazione dovuta a fattori esterni (eccessiva calura) o di ansia e stress (visite veterinarie). La soluzione è sempre quella di mantenere idratato l’animale e portarlo al più presto in una clinica specializzata, dove sicuramente sapranno comprendere e analizzare le reali condizioni del tuo fedele amico.
Nell’attesa dell’intervento del veterinario, però, potrebbe rivelarsi davvero utile uno strumento in grado di rilevare in tempo reale, e con manovre poco invasive, la temperatura corporea dell’animale domestico. A questo proposito nasce PetFevertest: un prodotto semplice, atossico, infrangibile, riutilizzabile moltissime volte e completamente Made in Italy. Nonostante la sua semplicità, questo termometro garantisce un responso in soli 15 secondi, indicando due risultati possibile: il primo è rappresentato dalla lettera N, ovvero assenza di febbre; mentre nel secondo caso abbiamo la lettera F, ossia la rilevazione di una temperatura superiore ai 38.5 gradi (ossia la temperatura minima oltre la quale un cane/gatto potrebbe andare incontro a spiacevoli conseguenze). Per la misurazione basterà applicare direttamente la zona dei cristalli liquidi microincapsulati su un’area priva di peli, come ad esempio l’addome. Grazie a questa tecnologia la manovra per la rilevazione si dimostra estremamente pratica e micro-invasiva, quindi davvero alla portata di tutti.