Fevertest: il termometro febbre comodo e pratico
Puntuale come ogni anno il picco massimo stagionale dell’influenza sta per arrivare e su alcune persone, specialmente anziani e bambini, le complicanze possono essere rischiose.
La febbre influenzale generalmente supera i 38 gradi fino a raggiungere i 40 gradi.
Il Ministero della Salute ha spiegato che i sintomi dell’influenza includono tipicamente l’insorgenza improvvisa di febbre alta, tosse e dolori muscolari. Altri sintomi comuni includono mal di testa, brividi, perdita di appetito, affaticamento e mal di gola. Possono verificarsi anche nausea, vomito e diarrea, specialmente nei bambini.
Secondo la Federazione Italiana dei Medici di medicina generale, dall’inizio di gennaio, rispetto allo scorso anno, ci sono stati circa il 20% in più di persone colpite sull’intero territorio nazionale. Ci sono state soprattutto complicanze di tipo respiratorio e bronchiale con alcuni casi più gravi di polmonite.
Con la chiusura delle scuole e di alcune attività, durante le festività natalizie si è registrato un lieve calo nei contagi, ma in questi giorni l’influenza andrà verso il picco stagionale, come evidenziato anche da numerosi esperti.
L’influenza ha una durata diversa a seconda dell’età della persona colpita. Negli adulti dura circa 7 giorni, nei bambini circa 10. L’effettiva durata tuttavia può variare in base allo stato di salute della persona colpita e dall’aggressività del virus. Solitamente la comparsa dei sintomi influenzali avviene dopo circa una settimana dal contagio. Il periodo di incubazione può comunque durare dai 3 ai 7 giorni.
Attenzione all’uso degli antibiotici, che sono utilizzati per combattere i batteri ma non servono a nulla in caso di virus influenzali, come spiega il Ministero della Salute.
Il consulto medico è sempre consigliato in questi casi.
I principali consigli da seguire sono: lavarsi spesso le mani, usare fazzoletti usa e getta, bere tanta acqua per evitare la disidratazione e se influenzati stare in assoluto riposo.
Molto importante poi è monitorare la propria temperatura corporea, proprio per mettere in atto le contromisure più efficaci in caso di un aumento anomalo che può essere anticamera del virus.
Strumento pratico e utile in questo senso può essere Fevertest, il termometro febbre a cristalli liquidi che in soli quindici secondi rileva la temperatura corporea. Come funziona? L’utilizzo è semplicissimo: basta appoggiare sulla fronte Fevertest tenendolo per le due estremità. Il suo formato pratico lo rende poi utilizzabile in qualsiasi occasione, permettendo così di prendere una immediata contromisura in caso di aumento della temperatura e agendo così tempestivamente come necessario in questi casi.