Sono 80 milioni le famiglie in Italia che hanno almeno un animale da compagnia e circa la metà di queste ospita un cane o un gatto. Un settore quindi, quello del pet care, che negli anni non ha mai visto arrestare la domanda.

In Europa sono 132 le aziende produttrici e più di 200 stabilimenti. Il giro di affari prima della pandemia solo per il pet food è stato pari a 21 miliardi di euro. Ma non solo food. Tutti gli accessori per il benessere dei nostri animali hanno generato ricavi per 8,5 miliardi di euro (sempre in epoca pre-covid), mentre i servizi hanno raggiunto quota 10 miliardi di euro.

Un dato interessante riguarda la popolazione di animali domestici nei vari Paesi europei, dove la Russia detiene il primato per numero di cani e gatti e l’Italia è invece al primo posto per quanto riguarda gli uccelli: dimostrando comunque sempre grande attenzione e interesse verso il mondo degli animali.

E in epoca di pandemia? Diciamolo subito: il settore ha retto bene.

Nel 2020 il mercato italiano è cresciuto del 4,2% rispetto al 2019, sviluppando un giro di affari superiore ai 2 miliardi di euro. In crescita anche i volumi (+2%). Le vendite all’interno di pet shop, catene e grocery, hanno raggiunto i 2.257 milioni di euro. A questi dati si aggiungono i risultati ottenuti dai format specializzati della grande distribuzione. Il giro di affari all’interno di questo canale ha raggiunto i 34,3 milioni di euro.

E se guardiamo solo gli accessori, i numeri sono anche qui positivi. I valori nel largo consumo hanno raggiunto i 72,8 milioni di euro. Il segmento di maggior successo è stato quello dell’igiene (tappetini, assorbenti igienici, salviette, shampoo, spazzole, deodoranti e altri prodotti di bellezza), con vendite per quasi 33 milioni di euro, in crescita del 14,7% rispetto all’anno precedente. In forte sviluppo anche i giochi per cani e gatti, che hanno sviluppato un giro di affari vicino ai 6 milioni di euro (+1,7%). Le lettiere per gatto, rilevate separatamente, nel 2020 hanno visto presso il canale GDO vendite per oltre 76 milioni di euro, con una crescita a valore del 3,1%.

Una nuova linea, completamente 100% MADE IN ITALY, si va dunque giustamente ad inserire in questo contesto, creando prodotti innovativi e unici sul mercato degli accessori.

Parliamo di PET FEVERTEST CARD e PET AUTO ALERT, prodotti da IPS srl (International Product and Services).

PET FEVERTEST CARD è una pratica card che rileva la temperatura del nostro cane o gatto, in modo non invasivo per l’animale. Questo permette di capire subito eventuali problematiche e intervenire immediatamente con il veterinario.

PET AUTO ALERT è invece un valido strumento di prevenzione per non abbandonare il proprio animale in macchina durante l’estate, grazie al termometro ambiente applicato. Un’attenzione questa, da non sottovalutare per salvaguardare i nostri amici a quattro zampe.